Together INSIDE, nobody outside
INSIDE social-bullying è un progetto che ha come scopo principale quello di educare i giovani ad un uso corretto delle nuove tecnologie per riconoscere, contrastare e prevenire il cyberbullismo, fenomeno fortemente in crescita.
I nostri servizi
1
App INSIDE
Attraverso l’applicazione studenti e professori potranno divertirsi insieme esplorando mondi social per apprendere il più possibile sul reale rischio delle conseguenze che derivano dalle nuove tecnologie e dalla violenza digitale.
L'app è composta da più sezioni tra cui:
- avatar dotato di intelligenza artificiale che accompagnerà gli utenti in questo viaggio
- cortometraggi interattivi dedicati al cyberbullismo
- webinar per apprendere nozioni correlate
- chat di supporto con esperti psicologi per chi ha avuto o ha indirettamente subito atti di violenza digitale e non.
2
PCTO
Grazie al servizio offerto dei PCTO, realizzato secondo le linee guida del MIUR, gli studenti delle classi 3', 4' e 5' della Scuola Secondaria di Secondo Grado avranno l'opportunità di partecipare al progetto innovativo di formazione dedicato al contrasto del cyberbullismo e alla formazione di skills professionali.
Nel dettaglio:
- creare una sceneggiatura originale su tematiche legate al cyberbullismo
- realizzare un cortometraggio basato sulla sceneggiatura, utilizzando tecniche di ripresa e montaggio
- realizzare webinar per sensibilizzare la community scolastica e il territorio sul fenomeno del cyberbullismo e l'uso delle nuove tecologie.
3
Formazione
Un corso di formazione innovativo dedicato agli insegnanti per aggiornare le proprie competenze didattiche e acquisire nuove metodologie di insegnamento attraverso l’app, che permettano di affrontare le sfide della scuola moderna. Grazie alle teorie psico-sociali della psicologia del benessere, educazione al sentimento e le tecnologie positive, i professori, inoltre, potranno apprendere le strategie per:
- contrastare il cyberbullismo e i problemi giovanili creando un clima scolastico positivo e sicuro
- promuovere il benessere degli studenti favorendo il loro successo scolastico
- utilizzare le nuove tecnologie in modo efficace e responsabile imparando i possibili rischi coinvolti.
Ci pensiamo noi!
Sei uno studente, un professore o una scuola e non sai come fronteggiare il cyberbullismo?
I nostri obiettivi
Promuovere
l’acquisizione di conoscenze rispetto al fenomeno del cyberbullismo da parte degli adolescenti.
Sostenere
una consapevolezza maggiore delle conseguenze che ne possono derivare e stimolare una presa di responsabilità da parte degli adolescenti.
Favorire
l’apprendimento di strategie utili a far fronte a situazioni di rischio.
Incentivare
lo sviluppo di fattori di protezione come ad esempio, il supporto sociale, l’empatia e molto altro.
Il nostro approccio
In linea con le direttive del MIUR, il nostro progetto si avvale di un solido approccio scientifico e psico-sociale,basato su teorie consolidate in materia di psicologia del benessere, tecnologie positive e gamification.
Un metodo digitale per affrontare il cyberbullismo.
Il nostro metodo di insegnamento si basa sul game based-learning che riguarda l’apprendimento realizzato tramite l’utilizzo di giochi o videogiochi, e che abbia come scopo ultimo il raggiungimento di un obiettivo educativo.
La potenza dei giochi digitali sta nella sua capacità di far immedesimare il giocatore in scenari e ambientazioni difficilmente rappresentabili nella realtà. Quindi, il digitale diventa uno spazio utile per l’insegnamento e l’apprendimento realizzando narrazioni interattive che stimolino l'empatia, incoraggino lo svolgimento di un’attività o l’acquisizione di un comportamento.
I Serious Game sono strumenti formativi.
In Italia
Il cyberbullismo
L’ aspetto più preoccupante del cyberbullismo riguarda non solo le conseguenze emotive che l'individuo manifesta nel breve e lungo periodo, come vergogna, imbarazzo e ansia, ma anche conseguenze comportamentali più preoccupanti e impattanti quali l'isolamento sociale, la depressione, gli attacchi di panico, l'autolesionismo fino ad arrivare ad atti estremi come i tentati suicidi e/o omicidi.
Degli adolescenti ha almeno un profilo social
Di vittime tra gli 13 e i 16 anni
Delle vittime si sente triste e depresso
Dei genitori si dichiarano insoddisfatti delle misure adottate